Mi capita spesso di accompagnare una persona non udente a svolgere commissioni personali presso gli sportelli postali, sportelli bancari o altri uffici della pubblica amministrazione. Nonostante nel terzo millennio l’atteggiamento degli operatori pubblici verso la disabilità dovrebbe ormai essere maturato, ho occasione di constatare di persona la scarsa disponibilità di molti operatori nei confronti degli utenti in difficoltà. Alzare adeguatamente il volume della voce e parlare in modo semplice e chiaro di fronte ad una persona che ci sente male è spesso considerato un comportamento scomodo e fastidioso, inoltre non è raro che la persona disabile e il suo accompagnatore vengano considerate persone sconvenienti. Questo post si rivolge a tutti quegli operatori pubblici che esibiscono tali atteggiamenti di intolleranza: una maggiore benevolenza e una maggiore disponibilità sarebbero davvero graditi. Scusate la franchezza.

© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT