Margherita Hack, cento stelle e un francobollo

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LA DONNA NELLA STORIA FILATELICA ITALIANA
Aggiornamento N. 79.

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«Sono nata il 12 giugno 1922 in una città bellissima, Firenze. Non ci crederete ma il caso ha voluto che la strada dove sono nata si chiamasse proprio via Centostelle». Margherita Hack (1922-2013) viene ricordata oggi 12 giugno 2022 a cento anni dalla nascita dal Ministero dello sviluppo economico, con l’emissione del francobollo (tariffa B zona 1) che la ritrae in primo piano sullo sfondo di un cielo stellato.

Scienziata e divulgatrice, ha fatto dell’astrofisica la sua ragione di vita: tra le numerose attività, è stata professoressa e direttrice del dipartimento di astronomia all’Università di Trieste e direttrice dell’osservatorio astronomico della stessa città, collaboratrice dell’ESA e della NASA, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, fondatrice del CICAP Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, autrice di numerose pubblicazioni scientifiche nonché fondatrice delle riviste “L’astronomia” e “Le stelle” insieme a Corrado Lamberti. Oltre a dedicare la vita alla scienza, è stata sempre in prima linea nella lotta per il diritto alle pari opportunità. Ha fatto anche una breve ma illustre incursione nel mondo della filatelia, firmando nel 2010 il bollettino illustrativo del francobollo che ha reso omaggio all’astronomo italiano studioso di Marte, Giovanni Virginio Schiaparelli. Nel 1995 è stato dato il suo nome ad un nuovo asteroide: “8558 Hack”.

«Sempre dalla parte della ragione e della civiltà, contro i pregiudizi» è come la ricorda l’amica e collega Francesca Matteucci che firma il bollettino illustrativo a corredo dell’emissione.

© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT

Margherita Hack, cento stelle e un francobolloultima modifica: 2022-06-12T09:48:05+02:00da mgdosio

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